Tarajalejo
Tarajalejo era in origine un piccolo paese di pescatori a sud di Fuerteventura.
Con lo sviluppo dell’isola anche il Tarajalejo ha subito dei cambiamenti e sta diventando una grande città.
La città si è andata estendendo intorno all’originario piccolo paese ma la pesca e le tradizioni sono sempre molto rispettate.
Resta un paese di pescatori, dove è facile trovarne uno sulla sua barca, o sui muretti del porto, che resta lì, immobile, ad aspettare che qualche pesce abbocchi.
Diverse sono state le costruzioni che hanno interessato questo paese soprattutto di Hotel, bar e ristoranti atti a soddisfare la crescente richiesta turistica.
Tarajalejo rispecchia in pieno quello che è Fuerteventura, un’isola con tanto verde e onde blu tanto amate dai surfisti.
A Tarajalejo c’è una grande spiaggia piena di ciottoli e sabbia nera di origine vulcanica, è lunga un chilometro.
Al centro della città vi è una piazza, dove si raduna la gente in occasioni delle grandi feste.
La città vecchia mantiene un’atmosfera spagnola, molto legata alle tradizioni.
Giniginamar
Giniginamar è un villaggio dell’isola di Fuerteventura molto attraente che si trova sul finire di una grande vallata.
È un paese molto piccolo con pochi bar che oltre a servire da bere servono anche del cibo. L’attività principale è la pesca e per questo motivo il pesce è una specialità da gustare nei caratteristici ristoranti.
Sulla strada principale si trova la chiesa di Nuestra Signora del Carmen, una chiesa in stile moderno del 1992.
La spiaggia del paese è molto grande, fatta di ciottoli e a differenza delle altre spiagge dell’isola non è ventilata cosicché è sicuro fare il bagno e rilassarsi in pace. È l’ideale per chi vuole staccare dallo stress cittadino, stare lontano dal clamore dei turisti e godere del silenzio e della pace.